mercoledì 26 settembre 2007
La faccina che ride compie 25 anni!
A volte bastano due punti, un trattino e una parentesi in un messaggio o in un'email per mettere di buonumore il destinatario. La faccina sorridente :-), che ormai non ha più bisogno di presentazioni perché fa parte di tutte le comunicazioni abbreviate, compie un quarto di secolo. È comparsa, infatti, per la prima volta, 25 anni fa, su un computer del Carnegie Mellon University, e da allora la “smiley face” è stata usata come simbolo di simpatia, di cordialità, ma anche di pace e di amore.
Per festeggiarla, il colosso del web Yahoo! e il suo team di scienziati hanno lanciato lo "Smiley Award", un'iniziativa con premi in contanti da 500 dollari da destinare agli innovatori nel campo della comunicazione. La vera paternità della prima “emoticons” (emotional icons, ovvero icone che esprimono emozioni) è, però, del professor Scott Fahlman, il primo che ha usato i caratteri della punteggiatura per realizzare un simbolo di giovialità nelle comunicazioni digitali. Alle 11.44 del 19 settembre 1982, seduto nel suo ufficio alla Carnegie Mellon di Pittsburgh, il professore americano ha trasmesso con un bollettino elettronico online (la posta elettronica non era ancora disponibile) un messaggio nel quale proponeva la faccina a «chi volesse fare battute», invitando i colleghi a leggere i tre caratteri in orizzontale per capirne il senso. Fahlman è geloso della sua invenzione e al Chicago Tribune ha voluto ribadire: «Non ho mai visto alcuna prova che la sequenza fosse in uso prima del mio messaggio originale, e non mi sono mai imbattuto in qualcuno che rivendicasse di averla inventata prima di me».
fonte: Messaggero.it
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